Le avventure della ricerca

Dio crea gli uomini dalla terra, dall'argilla. Gli uomini, imitandolo, creano figure d'argilla; con esse raccontano la nascita di Dio, ricorda Paolo Apolito in conclusione al suo intervento. E' nella terracotta, nell'argilla formata e cotta, per essere poi decorata e ritornare al fuoco, il principio formatore del presepe.
Alla ceramica, ai modi del suo linguaggio, Christmas Art&Crafts ha dedicato un posto d'onore.
Non solo per le ragioni del cuore, per quella memoria che ha fatto grotta nei semplici presepi visti costruire o in quelli imponenti, ammirati nei musei.
C'è nei maestri ceramisti presenti a questa esposizione un modo assolutamente libero di interpretare il mistero della Natività da un lato, e la tradizione della sua elaborazione nei presepi in terracotta.
La libertà di espressione e la scelta delle tecniche è ragione della personale ricerca artistica dei singoli artigiani, ma imbocca, per paradosso, la via del linguaggio collettivo. Come una sorta di nuovo rinascimento che emerge ora, quasi timidamente, ma che ha lavorato in latenza, per progressive contaminazioni, a partire da quella rivoluzione della seconda cottura raccontata da Pietro Amos.
Sulla via della contaminazione incontriamo in questa esposizione interpretazioni della Natività che sperimentano materiali e tecniche inconsuete alla tradizione del presepe.
Il marmo dialoga con il ferro e il rame, il corallo e il gesso, elementi, per opposizione, resistenti e morbidi, forgiati con finalità a volte mimetiche, a volte deliberatamente provocatorie.
Compagni di viaggio in queste avventure della ricerca, i lavori selezionati testimoniano degli esiti più che maturi della sperimentazione formale dell'artigianato artistico della provincia di Salerno.


Maria Rosaria Mari - Enzo Ragone
Salerno Artigiana